(1) distinzione theoretical/practical reason
(2) theoretical reason: belief revision, logica epistemica, bayesianesimo
(3) practical reason I: decisioni razionali, teoria dei giochi
(4) practical reason II: normatività, considerazioni morali, valori
OK, messo così non si capisce niente, ma di tutto ciò non so quasi nulla e, dunque, non riesco a fare molto meglio.
Provo a riformulare. Sono alla ricerca di un libretto carino che mi introduca ai seguenti temi: cos'è razionale credere? Sulla base di cosa un soggetto razionale dovrebbe modificare le proprie credenze?Cos'é razionale decidere? Esistono desideri o valori irrazionali? Cosa si intende con "razionale"? In che modo le considerazioni morali devono influenzare una decisione razionale?
Vi prego, non ditemi di leggere L'Oxford Handbook of Rationality (qui). Vorrei una roba da leggere nel tempo libero.
Grazie!
Ho trovato tre libri che non mi paiono male:
RispondiEliminaMarc Kaplan "Decision Theory as Philosophy"
http://www.amazon.co.uk/gp/product/0521624967/ref=sib_rdr_dp
Nozick "The Nature of Rationality" http://www.amazon.com/Nature-Rationality-Robert-Nozick/dp/0691020965/ref=pd_sim_b_41
Ken Binmore "Rational Decisions"
http://www.amazon.co.uk/Rational-Decisions-Gorman-Lectures-Binmore/dp/0691130744/ref=sr_1_3?ie=UTF8&s=books&qid=1271891595&sr=1-3
Che dite?
Io ti do questi, sono fighi:
RispondiElimina1)"Quando i Numeri ingannano" Gerd Gigerenzer in Italia edito per Cortina
2) "Micromotivazioni della vita quotidiana". T. Schelling
3) "Game theory: a very short introduction" K. G. Binmore
grazie Leonardo!
RispondiEliminaQuello di Binmore ce l'ho, ma non mi è piaciuto tanto. Ad ogni modo, è lui che mi ha fatto venire voglia di approfondire la faccenda. Gli altri due li conosco di nome, ma non li ho mai letti. Appena riesco, gli do un occhio.
Grazie ancora!
Che caso. Martedì ho iniziato a leggere Nozick. L'ho subito interrotto per leggere una cosa più urgente per la tesi, ma lo riprenderò a breve (forse già oggi). Non so dirti ancora nulla, ma dopo la lettura ne potremo parlare.
RispondiEliminaCiao,
Matteo